Scuola di Cave

Marco Petreschi

Viale Giulio Venzi, 28, 00033 Cave RM, Italia, 1986 -


Il progetto si basa essenzialmente sulla creazione di un recinto urbano che si apre alla città con un percorso pedonale che connette il centro storico alla periferia. Tale percorso all’aperto consente di attraversare l’intero complesso usufruendo delle attrezzature in esso previste in contemporaneità agli allievi, che a loro volta con un percorso coperto sottostante a quello precedentemente descritto, utilizzano i diversi spazi a loro dedicati. Inoltre l’intenzione progettuale mira a costruire un luogo per gli studenti affinché possano essere educati fin dall’inizio della loro vita sociale nel rispetto dell’istituzione. Traendo anche in questo caso motivo di ispirazione dalla lettura del luogo, non solo dal punto di vista fisico ma anche comportamentale, tutti gli elementi che ne costituiscono l’insieme nascono da vari accadimenti rilevati nelle zone di pertinenza di quella cittadina e del suo paesaggio. Sullo schema iniziale del recinto si sovrappongono dettagli tenuti assieme da un unico filo conduttore che è quello di narrare episodi della realtà locale. La meridiana, la canna fumaria a forma di torre a faccia vista in pietra e mattoni, le balaustre e le ringhiere in ferro come molti altri particolari, sono lì che concorrono a formare uno spazio urbano semidomestico in cui lo studente non avverta  il passaggio traumatico tra i luoghi a lui familiari e quelli dell’istituzione.

Il complesso è costituito da una serie di corpi separati (aule di didattica e speciali, palestra, biblioteca e atrio generale, aula magna per 500 posti) disposti a recinto su uno spazio verde centrale. Un percorso pedonale attraversa l’insieme per collegare due parti della cittadina tra periferia e centro storico, in modo che la scuola, una volta ultimata, si inserisca nel tessuto urbano e ne diventi parte integrante.Tale complesso, dotato di tutti gli spazi funzionali richiesti dalla normativa, è organizzato in un insieme per quanto possibile integrato anche con gli spazi circostanti e quindi con la preesistenza.

Alla scala urbana il progetto si basa sui seguenti principi:

  1. definizione all’interno del complesso di un invaso verde che rappresenta il “cuore” dell’intero organismo;
  2. attraversamento dell’area attraverso un percorso pubblico sopraelevato che collega la via Giulio Venzi con la futura area attrezzata posta a sud della scuola;
  3. connessione del complesso con il vicino istituto tecnico, attraverso un possibile uso misto della palestra e dell’aula magna;
  4. attacco all’edificio della scuola media esistente, che resterà in uso, mediante uno snodo contenente l’atrio generale e la biblioteca.

Alla scala edilizia il progetto prevede:

  1. una organizzazione per parti che consenta la realizzazione successiva di stralci funzionali, fino al completamento dell’intero complesso; ogni stralcio può godere infatti di una sua autonomia, sia costruttiva che organizzativa;
  2. una unitarietà di linguaggio architettonico che accomuna le varie parti del complesso attraverso l’uso di materiali omogenei, per la maggior parte tradizionali (tufo, mattoni fatti a mano, ferro, vetro, rame, ecc.);
  3. una sistemazione del terreno che faciliti l’integrazione tra preesistenza urbana e complesso scolastico, rendendo possibile la fruizione di quest’ultimo al di là dell’orario scolastico;
  4. una rete di collegamenti funzionali interni delle varie parti con percorsi esterni che si svolgono in maniera da non interferire con i percorsi scolastici;
  5. un sistema di illuminazione che si avvale di aperture verticali e zenitali, che consentono una dilatazione degli spazi interni;
  6. un sistema di percorsi a rampa e in ascensore che permetta la fruizione del complesso anche da parte di portatori di handicap.
Autore Scheda
Redazione ArchiDiAP
Revisori
Alberto Coppo
Dettagli del progetto
Stato dell'opera

Originale

Funzione

Scuole, istituti

Tags

cave, edifici per l'istruzione, marco petreschi, work in progress

Categoria di intervento

Figure professionali coinvolte

Design team: Giulia Amadei
Strutture: Ivo Cosimelli, Tommaso Mazzetti
Impianti: Attilio De Rosi, Livio De Santoli, Gianfranco Scarpino
Elaborazione grafica: Sergio De Santis, Mara Prusciano, Giuliana Sacco, Massimo Sciarra

Committenza

Comune di Cave

Monografie

SKIRA, Ed.. Marco Petreschi, un architetto romano, Opere e Progetti 1970-2006. Milano: Skira ed., 2007.

PETRESCHI, Marco, Michele MOLE'. IN_side, tre anni di architettura di interni a Valle Giulia. Vicenza: Idea Architecture Books, 2005.

GAZZOLA, Luigi, Liu LIN-AN, Domizia MANDOLESI. 100 Italian architects and their works, China Architecture & Building Press. Roma: Beling-Diagonale, 2001.

Articoli in rivista

CARBONARA, Giovanni, Alessandro PERGOLI CAMPANELLI. Progettare dialogando con la storia. In: AR. 2006, n. n. 63/06, gennaio-febbraio, p. X.

PETRESCHI, Marco. X. In: Ricerca e Progetto, Università di Roma “La Sapienza”. Roma: Gangemi Editore, 1997, n. n. 9-10, p. X. ISSN ISBN 9788874489503.

PURINI, Franco. L’architettura “Storica senza storicismi” di Marco Petreschi. In: Metamorfosi. 1996, n. n. 28, 1° quadrimestre, p. X.