L’A.D.A.0 – Aula didattica in autocostruzione ad impatto zero, è un’architettura di piccole dimensioni, realizzata da venti alunni dell’Istituto tecnico per geometri di Ladispoli, sul terreno adiacente all’edificio della scuola. Il progetto, sperimentale, è stato finanziato dall’Amministrazione Comunale e premiato alla Triennale di Architettura di Sofia nel 2013. La costruzione è durata complessivamente quattro settimane: 20 giorni lavorativi di 6 ore, per un totale di 120 ore.
Il metodo costruttivo è a secco, ad eccezione dell’intonacatura della parete di paglia. La struttura portante è in legno con tecnologia mista e intelaiata. E’ formata da un unico ambiente, lo spazio è minimo: le dimensioni dell’aula sono di 26 mq. Il carattere è quello di una struttura flessibile e temporanea, derivante dall’esplorazione dei valori dell’architettura tradizionale in chiave contemporanea: spazio, materia, luce. Le proporzioni, i materiali (legno e vetro), il colore (dato dalla struttura lignea a vista) e la quantità di luce che entra stabiliscono la qualità architettonica dello spazio interno.
L’insieme, compatto, è studiato per contenere le dispersioni termiche. I criteri progettuali dell’aula, orientati alla sostenibilità e mirati al raggiungimento della classe energetica A+ (edificio passivo), sono descritti dagli autori nella relazione tecnica: bioclimatica (sfruttamento del riscaldamento e raffrescamento passivi), risparmio energetico (non solo in termini di energia, ma anche di scelta dei materiali con impatto energetico ed ambientale), risparmio della risorsa idrica (recupero delle acque piovane e nessuna impermeabilizzazione del suolo), produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaico), comfort termoigrometrico e acustico, facilità di messa in opera compatibile con l’autocostruzione, utilizzo di materiali riciclati (dove possibile), utilizzo di materiali naturali (legno, paglia, terra cruda), scelta di materiali provenienti dalla zona (per ridurre i costi di trasporto), possibilità di automanutenzione, riproducibilità.
L’essenzialità della forma è data, in pianta e in alzato, dalle figure geometriche di due quadrati accostati, che formano i rettangoli della pianta e dei due prospetti longitudinali. Il telaio della parete a sud è realizzato in griglia di tavole in abete con trave superiore in castagno continua e lunga 7,80 m, quanto l’ampiezza interna dell’aula, con due moraletti in abete alla base. Il disegno della facciata è dato dalla dimensione interna dell’aula, divisa secondo i due moduli di forma quadrata, larghi 3,90 m. Ciascun modulo è composto da una porta in vetro larga un metro e da una vetrata fissa, larga 2,76 m. Il prospetto nord è cieco: la parete è tamponata in balle di paglia, intonacata internamente in terra cruda ed esternamente a calce.
Il tetto è ventilato: il padiglione è coperto con un tetto inclinato ad un’unica falda, nascosto sui fronti laterali da due pareti, eccedenti il filo del fronte principale. Lo spazio interno è racchiuso da tre pareti cieche e una, sul fronte principale, a sud, completamente aperta all’esterno, con una grande vetrata e due accessi laterali, anch’essi vetrati, per far entrare luce e calore. Gli aggetti del tetto e dei fianchi regolano gli ombreggiamenti, in modo che la vetrata risulti in ombra da aprile a settembre, senza dispositivi mobili di ombreggiamento. Essendo la struttura leggermente sollevata dal terreno e poggiante sulle fondazioni, costituite da 6 pietre di 70 x 70 x 25 cm, collegate da travi in castagno; l’accesso all’aula è dato da un’essenziale rampa in legno, parallela alla facciata principale. L’isolamento dei solai è in fibra di legno. La massa termica è costituita dall’intonaco interno, in terra cruda, della parete nord e dalla pavimentazione in quadrotti di calcestruzzo, posati a secco. L’impianto elettrico è alimentato da un pannello fotovoltaico. L’aula è priva di sistemi attivi di climatizzazione estiva ed invernale. La sola climatizzazione passiva è in grado di assicurare una temperatura interna pressoché costante, 18 gradi in inverno, 26 gradi in estate.