La palazzina, realizzata dall’ingegnere Cesare Pascoletti, si trova all’incrocio tra Via Bruxelles e Via di Villa Grazioli, nel quartiere Parioli. L’edificio è situato in una zona residenziale alto-borghese immersa nel verde, tra il piccolo parco di Villa Grazioli, sul quale la palazzina affaccia direttamente, e Villa Ada. Pascoletti sfrutta gli ampi spazi verdi di questa zona realizzando lunghi balconi su tutti i piani.
L’edificio, commissionato dal direttore della Banca Nazionale del Lavoro Arturo Osio, era stato progettato per i funzionari romani della banca. Sempre in quegli anni, l’amicizia con Osio permise a Pascoletti di realizzare numerose opere, fra le quali la villa per Osio sull’Ardeatina nonchè le più importanti sedi e filiali della BNL in tutta Italia.
La palazzina presenta un impianto piuttosto regolare, scandito da un sistema di tre fasce che digradano progressivamente da Nord verso Sud. La pianta, simmetrica lungo l’asse trasversale, determina una sostanziale uniformità dei prospetti su via Bruxelles e verso il parco di Villa Grazioli.
Molto interessante è la soluzione dei balconi lungo i prospetti trasversali, che restituiscono l’unità della palazzina altrimenti compromessa dall’articolazione degli ambienti interni. Tutti gli angoli dei balconi, compresi quelli rivolti a Nord, sono leggermente smussati, quasi a voler ammorbidire le linee nette dell’impianto.
L’edificio è svuotato internamente da una grande chiostrina, per far entrare aria e luce negli alloggi e nel vano scala. Il prospetto posteriore non gode di grande respiro e non presenta una buona vista, a causa della costruzione di un’altra palazzina a pochissimi metri di distanza. L’atrio, a doppia altezza, introduce in ambienti di collegamento curati nei minimi particolari, come si nota dalla pregevole soluzione per il corrimano della scala.