L’edificio delle prove di affidabilità delle strutture e per la ricerca informatica dell’ENEA sorge nel Centro Ricerche Energia della Casaccia, un’area recintata e pianeggiante di circa 100 ettari inserita nella campagna romana, a 25 km a nord-ovest di Roma, lungo la strada provinciale Anguillarese. Il centro comprende più di 100 edifici, una sorta di “cittadella della scienza” in cui lavorano più di 2000 persone.
Dal punto di vista insediativo l’obbiettivo era quello di raggiungere la massima concentrazione abitativa sia in vista di un futuro raddoppio dell’impianto, sia in funzione della collocazione dell’edificio su un terreno dal versante complesso, la Casaccia, particolarmente qualificato sul piano paesistico.
ENEA, in collaborazione con la SOPEMA, ha elaborato delle proposte per le sistemazioni impiantistiche, funzionali e distributive atte a riunificare e riunire in modo flessibile le varie e diverse funzioni che il complesso deve ospitare, dagli uffici ai laboratori, dagli impianti di prova agli spazi per studio e ricerca.
La pendenza del terreno ha permesso di situare il nuovo edificio in modo da costituire due sistemi indipendenti, i cui ingressi, sui due lati opposti, sono collocati a diversi livelli e permettono accessi indipendenti ai due grandi laboratori meccanici e termici. Questi ultimi sono posti al centro del sistema ed intorno ad essi si sviluppano su tre lati sia gli spazi dei servizi impiantistici, sia quelli degli uffici e dei laboratori separati tra loro da pannelli bianchi in acciaio. Per ragioni di isolamento acustico entrambe le sale sono pavimentate in gomma a bolli gialla, interrotta dalle grandi piastre metalliche nei laboratori delle prove meccaniche.
L’insieme dei laboratori e studi attrezzati ha lo scopo di riprodurre e simulare determinati eventi e condizioni ambientali nell’ambito dei campi:
- dinamico meccanico, sia sismico che vibratorio in genere;
- climatico, (temperatura, umidità, pressione ecc.);
- emissività e suscettività dei/ai disturbi elettromagnetici.
Collocati a ridosso del quarto lato, troviamo il reparto dell’informatica applicata i cui laboratori e studi si sviluppano su quattro piani fuori terra ed uno interrato. Anche i laboratori e gli studi del “progetto affidabilità” sono disposti su quattro piani con un quinto fuori terra comprendente di ingressi ed impianti tecnici specifici.
Le strutture sono tutte in cemento armato e i tamponamenti esterni in pannelli prefabbricati con controparete interna. I serramenti di alluminio anodizzato hanno una misura unica di 160×160 e sono collocati sul filo interno del fabbricato. I 70 cm di spessore della facciata creano un’intercapedine in grado di ospitare tutti gli impianti tecnologici.
Il fabbricato comprende due grandi hall per un totale di 2400 mq dove vengono effettuate le prove di laboratorio, separate tra loro da un corridoio di comando e osservazione vetrato disposto su due livelli. L’anello perimetrale distribuisce i 77 uffici, 55 laboratori, 12 sale riunioni ed una sala conferenze con capienza massima di 100 persone ed i servizi relativi per un totale di 7900 mq. I locali per impianti speciali e convenzionali occupano una superficie di 2500 mq, mentre le officine, i magazzini e i locali interrati 3200 mq.
Il coronamento delle due torri laterali di raffreddamento è caratterizzato da griglie metalliche continue per consentire l’areazione del piano tecnologico.